Complesso Bandistico di Tezze sul Brenta |

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Il Complesso Bandistico di Tezze sul Brenta nasce intorno al 1900
con lo scopo di animare manifestazioni di tipo civile, folkloristico
e religioso.
Nel corso degli anni, pur mantenendo l'attenzione su questo tipo
di attività, il gruppo ha cercato di migliorarsi e crescere
dal punto di vista tecnico, espressivo e di repertorio.Il compito
di formazione musicale venne dato quindi al M° Bonato, che
fu tra l'altro autore della brillante marcia "Micaela", con la
quale il gruppo si fece conoscere nei paesi limitrofi. Successivamente
il compito di Maestro venne affidato ad Angelo Spranzi, al quale
subentrò il M° Angelo Zonta e, nel 1934, il M°
Pietro Moletta, che per primo iniziò un Corso di Orientamento
Musicale riconosciuto dallo Stato e rimase a capo del gruppo per
46 anni, fino al 1980.
Al M° Moletta seguì Valentino Suelotto per cinque anni,
dopodichè al suo posto fu chiamato il M° Giovanni Mantiero.
Nel 1993, l'assunzione della direzione del Complesso da parte
del Prof. Pierluigi Battocchio proveniente da studi di conservatorio,
ha permesso inoltre il perfezionamento della tecnica musicale
dell'organico ed il rinnovo del repertorio. Nell'ultimo decennio,
quindi, il Complesso Bandistico ha saputo rinnovarsi giovandosi
della proficua collaborazione di insegnanti qualificati che hanno
elevato considerevolmente il livello musicale degli allievi del
corso e di conseguenza quello dei componenti del Complesso stesso.
Questa maturazione, frutto di grande impegno e lavoro, ha dato
la possibilità al gruppo di potersi esibire in concerto
in diverse occasioni diventando in questo modo un importante veicolo
culturale sia per gli esecutori sia per il pubblico.
Il repertorio spazia ora da conosciutissime colonne sonore di
film a noti brani di musica leggera e classica, da coinvolgenti
pezzi latino-americani a famosi motivi swing d'oltreoceano di
inizio secolo o dell'età moderna. Il Complesso Bandistico,
costituito oggi da circa 40 suonatori con un'età media
molto bassa (25-30 anni), si avvale principalmente di strumenti
a fiato (tromba, trombone, basso, flicorno, sassofono, clarinetto,
flauto) e di una nutrita sezione di percussioni (batteria, timpani,
congas, bongos, glockenspiel, agogo bells, timbales e strumentini
vari). Inoltre, per dare più tono ai concerti, utilizza
uno strumento inconsueto: il basso elettrico. Durante le manifestazioni
di tipo civile e patriottico il gruppo si serve anche di alcuni
strumenti detti "napoleonici", tamburi che posti davanti al Complesso
Bandistico ne aprono sontuosamente la parata.
Da settembre dell'anno 1999 il Gruppo è diretto dal Maestro
Renzo De Rossi e conta, oltre ai 40 componenti, anche una ventina
di nuovi allievi che frequentano la Scuola di Musica, divenuta
oramai il fiore all'occhiello del Complesso Bandistico, della
quale si apprezza non solo la finalità di approfondimento
della conoscenza del linguaggio musicale ma anche la riconosciuta
capacità di stimolare e sollecitare la socializzazione
e la crescita culturale.
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