Complesso Bandistico "Edoardo e Oreste Tognetti" |

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Il Complesso Bandistico “Edoardo e Oreste Tognetti” nasce a Perzacco nel 1947.
Sono gli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale: alla faticosa ricostruzione materiale si affianca, nella nuova Italia Repubblicana, un'opera di rinascita morale, intellettuale ed artistica.
Alcuni giovani del paese, raccolgono l’entusiasmo di Oreste Tognetti, che desidera ampliare la formazione di strumentisti che accompagnano la Corale Religiosa. L’ambizione è quella di poter solennizzare, oltre che le cerimonie religiose, anche le manifestazioni civili e patriottiche.
Mancava però un ingrediente non trascurabile: gli sturmenti musicali.
Molti di questi, vengono per fortuna reperiti a Zevio presso la Parrocchia e la Sede Comunale: sono quelli un tempo appartenuti alla disciolta Banda Musicale del Capoluogo. Gli altri, acquistati con dei “pagherò” presso i negozi musicali di Verona.
Sostenuti negli intenti dall’allora Curato di Perzacco don Lino Pasetto, i promotori dell’associazione sono Guerrino Marchesini (Primo Presidente), Luigi Rossetto (Vicepresidente), Alessandro Spiniella e Francesco Mori, assieme a Oreste Tognetti (Primo Maestro) che è coadiuvato nell’insegnamento e nella direzione dal padre Edoardo.
Nell'inverno tra 1946 e 1947 Oreste impartisce lezioni praticamente di tutti gli strumenti musicali; i suoi nuovi allievi ne sperimentano immediatamente la benevolenza e la pazienza ma anche la proverbiale esigenza.
Finalmente, nella primavera del 1947, la Banda di Perzacco inizia ufficialmente la sua attività, solennizzando la Festività del Corpus Domini.
Un anno più tardi, nella festività autunnali dedicate alla Madonna, la prima sfilata.
L'ambizione di Maestro e suonatori e la costante voglia di migliorare rende il repertorio sempre più ampio: accanto alle marce religiose, militari e patriottiche si eseguono celebri arie d'opera e pezzi sinfonici che Oreste adatta pazientemente all'organico e alle capacità dei novelli suonatori.
Nel 1959, alla morte di Edoardo, il gruppo assume la prima denominazione ufficiale di “Banda Musicale Edoardo Tognetti”.
Verso la fine degli anni sessanta, avviene il primo cambio della presidenza: il nuovo presidente è Luigi Andriani, persona instancabile che molto si prodiga per le necessità del gruppo; da sempre è accanto al maestro Oreste per aiutarlo nelle necessità dettate dalla sua malattia.
Nel 1979, alla morte di Oreste, la direzione viene assunta dal giovane Augusto Bonaconsa, già Maestro Direttore della locale Schola Cantorum che, pur rimanendo nel solco della tradizione, rinnova il repertorio, continuando ad elevare la qualità espressa dal gruppo.
Il Complesso Bandistico, per onorare la memoria di Oreste, vera anima fondatrice del gruppo, fa confezionare il nuovo labaro e cambia la sua denominazione in “Complesso Bandistico Edoardo e Oreste Tognetti”, rimasta tuttora invariata.
Nel 1987 succede alla presidenza il prof. Bartolomeo Cremonese, persona di grande cultura e di notevoli doti mediatrici, che rappresenta per le ultime generazioni di suonatori e dirigenti un esempio da seguire, per correttezza, disponibilità e dedizione, rafforzando la coscienza associativa e guidando il gruppo anche nei momenti più difficili.
Viene data nuova linfa alla formazione degli allievi con la nascita ufficiale del Corso di Orientamento Musicale.
Per la prima volta, la Banda si esibisce fuori dai confini italiani, partecipando alla Festa dei Popoli in Liechtenstein nel 1995 e, soprattutto, dando vita ad un gemellaggio musicale con la formazione tedesca MusikVerein Pommertsweiler.
I giovani musicisti che vivono questi eventi hanno modo di sperimentare una dimensione diversa del linguaggio musicale, non solo quindi espressione artistica, ma anche elemento di unione con loro omologhi di paesi stranieri.
Dall'anno 2000 in poi il maestro è Roberto Gaspari, un allievo di Augusto Bonaconsa cresciuto tra le fila della Banda con innate doti di valido strumentista e talentuoso arrangiatore – compositore, che continua l'opera di crescita tecnica del gruppo.
Nel 2005, alla morte del Prof. Cremonese, Gianluca Mattioli, diventa il nuovo Presidente.
Sotto la loro guida, il Complesso Bandistico si impegna sempre più nel rinnovamento musicale e associativo, raggiungendo risultati lusinghieri nelle esibizioni musicali e accogliendo tra le propre fila moltissimi nuovi giovani musicisti.
Viene rinnovato il Corso di Orientamento Musicale. E’ il nostro fiore all'occhiello: vera e propria Scuola, con la quale il Maestro Roberto, aiutato da giovani insegnanti a loro volta cresciuti nelle fila della banda, prepara gli allievi nell’ottica di un continuo rinnovamento.
A partire dal 2004, la Banda diviene “Fanfara Ufficiale della Sezione Alpini di Verona”, consolidando un rapporto che, a partire dagli anni '80, ha comportato la partecipazione a molte manifestazioni alpine, tra le quali vanno ricordate una ventina di Adunate Nazionali.
Tra gli appuntamenti dell'ultimo quinquennio si ricordano particolarmente gli incontri con gli amici di Pommertsweiler nel 2008 e 2010, la partecipazione alle Celebrazioni per i 90 anni dalla Fine della Prima Guerra Mondiale a Budapest nel 2008 e le esibizioni concertistiche presso Latina, Cuneo, Torino e Arborea.
Ad oggi, la banda, consta di 55 suonatori effettivi, oltre ai quali è importante ricordare sopratutto i 20 allievi, che rappresentano la banda del domani.
A tanti anni di distanza dalla fondazione, il Complesso Bandistico “Edoardo e Oreste Tognetti” continua instancabilmente la sua opera di aggregazione sociale e di recupero, mantenimento e diffusione della tradizione e cultura popolare.
Ancor oggi, nonostante il mutato quadro sociale, mette al centro del proprio progetto associativo le giovani generazioni e i valori di famiglia, impegno sociale e dedizione gratuita che da sempre l’hanno contraddistinto e che costituiscono, dal 1947, la spina dorsale della nostra vita associativa.
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La scheda |
Direttore |
Roberto Gaspari |
Presidente |
Gianluca Mattioli |
Sede |
via Ponzilovo, 34
37059 Perzacco di Zevio (VR)
Tel.
3395721223 |
E-mail |
gianmattio@alice.it |
URL |
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