Complesso Strumentale di Galzignano Terme |

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Il Complesso Strumentale Città di Galzignano Terme nasce sul finire del 1800 con il nome di società filarmonica. Dopo la pausa causata dai conflitti mondiali, riprende senza interruzioni la propria attività. La svolta artistica avviene negli anni ottanta con il cambio del repertorio: dalle trascrizioni delle grandi opere liriche si affianca un repertorio di musiche originali per banda.
In concomitanza con l’evoluzione artistica avviene anche il cambio del nome in Complesso Strumentale città di Galzignano Terme. A parte i numerosi concerti tenuti in veneto e in altre regioni d’Italia, il complesso ha partecipato a manifestazioni in altri paesi: Germania, Svizzera e Romania.
Nell’'agosto 2008 ha partecipato ad un tour musicale nella città di Berlino e nel luglio 2009 ha partecipato ad una tournée nella città di Stoccarda, Lauffen e Pfedelbach.
Momento clou della tournée è stato l'’esecuzione della Missa Katharina, composizione originale per solo coro e banda di Jacob de Haan, con la partecipazione del coro “Amazing Gospel Choir” presso la Leonhardskirche di Stoccarda.
Ha partecipato al concorso regionale veneto suona aggiudicandosi il terzo posto nell’'edizione 2003 e il secondo posto nell’'edizione 2004.
Il repertorio del complesso tocca stili e generi diversi: dai brani originali per banda, al genere sud-americano, al jazz, pop, rock senza dimenticare alcune tra le grandi pagine della musica lirica e sinfonica.
Negli ultimi anni sperimenta un nuovo modo di proporre i propri concerti utilizzando il supporto visivo. Per l’'occasione sono stati creati: “colonna sonora”, viaggio nel mondo dei film, “Ponte Romano”, viaggio virtuale dal vecchio al nuovo continente e “I suoni delle foglie”, viaggio virtuale all'’interno dei Colli Euganei.
Nel 2009 presenta il “Gatto con gli Stivali”, opera originale per banda e narratore di Angelo Sormani, dove la parola e la musica si fondono in un unico elemento affiancandosi alla grande tradizione della favola musicale che ha in “Pierino e il lupo”, di Sergei Prokofiev, l’esempio più conosciuto.
Nel 2010 presenta il progetto “Fortepiano” dove l'inserimento del pianoforte, quale strumento d’assieme e solista, arricchisce notevolmente la forza espressiva del complesso; il programma artistico prevede l’'esecuzione del concerto “Rapsodia Americana” di Teresa Procaccini per pianoforte e banda e “Lwa - Suite Haïtienne” di Jean-Michel Maury altra opera originale per banda e pianoforte.
Il 2011, anniversario del 150° anno dell’'unità d’Italia, il Complesso Strumentale presenta il nuovo lavoro dal titolo il futuro ha un cuore antico” dove, con l'’ausilio delle immagini e di due narratori, si racconta la storia dell’'unificazione d’Italia partendo dalla prima Guerra d’Indipendenza sino ai giorni nostri.
Nel 2012 e' stato presentato il concerto in onore dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a ricordo del ventennale della loro scomparsa: “chi ha paura muore ogni giorno”.
Il 2013, bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, il complesso ha presentato una delle opere piu' amate del grande maestro: "La Traviata". Il lavoro, adattato per banda, tre cantanti (Violetta - Soprano, Alfredo Germont - tenore, Giorgio Germont - baritono) e narratore da Lorenzo Pusceddu, riprende i momenti piu' significativi del melodramma. L'opera è stata portata nel tour musicale a Berlino, dal 15 al 22 agosto 2013, riscuotendo un notevole successo. L'opera è stata eseguita presso il Teatro Congressi di Abano Terme con la collaborazione del coro “Arsamanda” di Vicenza, del coro “La Rocca” di Altavilla Vicentina e con il coro “San Martino” di Monselice.
A maggio 2014 il complesso è stato invitato dall'organizzazione della diciannovesima edizione di Vicenza jazz eseguendo la Missa Katharina con la partecipazione dei cori “Arsamanda” ed “Ensemble Vocale Phonè” diretti rispettivamente da Paola Burato e Luigi Ceola.
A luglio il complesso ha presentato il concerto, per due narratori, banda e immagini, D-Day in occasione del 70° anniversario dello sbarco in normandia: 6 giugno 1944 - 6 giugno 2014.
Il 2015 vedra' la riproposizione del concerto i suoni delle foglie alla riscoperta dei luoghi piu' suggestivi del parco dei colli euganei con l'ausilio di immagini e video.
L'opera Rigoletto di Giuseppe Verdi verra' presentata presso il teatro di Abano avvalendosi della stessa compagnia di Traviata. Milo Buson nella parte di rigoletto, Paolo Restiotto nella parte del duca, Paola Burato nella parte di gilda e si unira' anche il mezzosprano Ornella Silvestri nella parte di maddalena. |
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