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Associazione Musicale "V. Bellini" |
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La banda musicale di Buccheri nasce intorno al 1885, in un contesto storico che lega profondamente le sorti della nascente Italia alla produzione musicale dell'epoca.
Sono questi gli anni in cui le composizioni verdiane, cariche di patriottismo, vengono rappresentate al cospetto dell'imperatore d'Austria, rendendo la musica un potente mezzo d'espressione per la voglia di riscatto popolare.
Degli albori del corpo bandistico si sa ben poco, ma grazie all'impegno di un appassionato ex musicista è stato possibile ricostruire gli ultimi sessantanni di storia della più antica realtà musicale nostrana.
Le notizie più dettagliate di cui siamo in possesso risalgono al secondo conflitto mondiale.
Pare infatti che, nell'immediato dopo guerra, fu il maestro Nazareno a mettere insieme i pezzi di ciò che restava della banda musicale, sfaldatasi durante quegli anni.
Essere membro dell'associazione a quel tempo non era semplice: gli aspiranti "bandisti" dovevano sottoporsi ad una sorta di odierno "test d'ingresso", valutato dallo stesso Nazareno.
I musicisti più validi entravano a far parte dell'organico impegnato solo in attività concertistiche; i meno dotati dovevano accontentarsi di far parte degli "strapazzari", cui toccava il gravoso compito di faticare durante le processioni.
Un organico tanto articolato non riuscì però a superare gli anni cinquanta, in cui il grande esodo degli italiani cominciava a snellire il numero dei componenti del corpo bandistico.
Fu in questi anni che, la carenza di elementi diede agli "strapazzari" una seconda opportunità: chiunque fosse stato in grado di migliorarsi, avrebbe potuto accedere all'unica banda che andava formandosi.
Risale a questo periodo la militanza nella banda di Giuseppe Trigili, noto ai più come "don Peppino Frontazzo",capobanda del vecchio "organico d'elite". Viene attribuita a costui l'idea di dividere la banda in due gruppi, in occasione dei festeggiamenti di San Corrado a Noto. Con tale accorgimento i musicisti riuscirono a suonare senza interruzioni dal piazzale di partenza sino all'Eremo, affermando la superiorità qualitativa e quantitativa del corpo musicale rispetto alle formazioni rivali.
Alla morte del maestro Nazareno,venne designato come successore il maestro Antonio Garfì, trombettista appena tornato dal Nuovo Continente, cui furono affidate le sorti del corpo bandistico fino al 1965, anno della sua morte.
Negli anni della direzione Garfì, all'organico apparteneva Francesco Battaglia, appassionato suonatore di clarinetto che riuscì a vincere con una propria composizione ("La Siciliana") un concorso musicale,che gli valse il titolo di "maestro".
Alla banda del maestro Garfì segue quella di Pippo Battaglia, diplomato in clarinetto, anch'egli di ritorno dai viaggi di fortuna all'estero.
Da Pippo Battaglia parte la tradizione più recente della nostra banda, quella di cui tutti hanno memoria. A costui seguirono nell'ordine i seguenti maestri:
* Francesco Berritta: compositore diplomato al conservatorio e suonatore di bombardino. A lui si deve la nascita di una "banda musicale legalmente costituita".
* Francesco Amato: talento musicale precoce (a soli otto anni era già un ottimo suonatore di flicornino), diplomato al conservatorio, compositore, appassionato cultore musicale e professore di musica in istituti scolastici.
* Antonio Trigili: diplomato in pianoforte e fisarmonicista. Ha retto solo per breve periodo le fila della banda.
* Gaetano Vinci: definito da alcuni un "clarinettista strafottente". Pare infatti che con disinvoltura abbia dato una "lezione" alla banda di una grande città, che invitata a suonare per una delle nostre feste di paese, eseguì a metà una marcia sinfonica, eludendo una parte tecnicamente difficile. La marcia in questione venne eseguita interamente dall'organico da lui diretto, facendo guadagnare una magra figura ai rivali.
* Salvatore Pavano: trombettista diplomato, anche lui direttore solo per poco tempo della nostra banda.
* Paolo Cataldo: ottimo trombettista e didatta estremamente capace.
* Alessandro Pantorno: clarinettista, pioniere di concorsi bandistici nazionali e internazionali. Direttore della banda fino al 2007.
* Paolo Cataldo: ottimo trombettista, che ha diretto la banda dal 2007 al 2009.
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| La scheda |
| Direttore |
Giuseppe Fisicaro |
| Presidente |
Giuseppe Fisicaro |
| Sede |
via G. Marconi, 29
96010 Buccheri (SR)
Tel.
3385601435 |
| E-mail |
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| URL |
http://www.bandadibuccheri.it |
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