Complesso Bandistico "Principe di Belmonte" |

|
Complesso Bandistico fra i più antichi della Sicilia, nato intorno
al 1800.
L'arte della musica è stata sempre una spiccata qualità della
maggior parte dei cittadini di Belmonte Mezzagno: si hanno notizie
di una banda musicale belmontese fin dalla seconda metà del 1800,
cioè da quando si registra un diffuso costituirsi di bande musicali
in tutta l'Italia meridionale (Puglia, Basilicata, Campania, Calabria,
Sicilia). Di questo nascere e fiorire bandistico nella storia
belmontese sono stati artefici numerosi e rinomati musicisti,
che nel corso degli anni si sono distinti per raffinatezza ed
impegno musicale, costituendo delle vere e proprie discendenze
familiari. Sono certamente da ricordare i De Santis, gli Allotta,
i Cappello, i Bottino, i Capizzi, i La Rocca, gli Italiano; infaticabili
ed indispensabili formatori di numerosi allievi che nei decenni
hanno perpetuato una vivissima tradizione musicale.
"Musicisti pratici" come Vincenzo De Santis (detto "mastu 'nsulu"),
clarinettista; Peppino Capizzi, sassofonista; Giacomo Cappello,
suonatore di bombardino. A quest'ultimo, ancora oggi in piena
attività, va il merito di aver formato la maggior parte degli
allievi del Corpo Bandistico in questi ultimi quarant'anni.
E' numeroso l'elenco degli insigni maestri direttori: da Giovanni
Filippo De Santis a Pietro Allotta, da Salvatore Bottino senior
a Don Pietro Cappello, fino a Salvatore Bottino junior. Sotto
la direzione di quest'ultimo, il Complesso Bandistico, già "Vincenzo
Bellini", espressione naturale dell'Accademia Musica e Cultura
"Santa Cecilia" viene intitolato a "Giuseppe Emanuele Ventimiglia,
Principe di Belmonte".
Attualmente il Corpo Bandistico è costituito da 50 strumentisti
dei quali molti diplomati al Conservatorio di Musica "Vincenzo
Bellini" di Palermo; propone un repertorio vasto e vario per genere;
dall'operistico al marcistico, dai temi cinematografici ai ritmi
latino-americani.
Numerosissimi e di notevole apprezzamento sono i concerti bandistici
tenuti da quest'organico in molteplici contesti civili, religiosi,
patriottici, di raduno musicale, grazie all'infaticabile e prezioso
lavoro svolto dal maestro direttore concertatore Salvatore Bottino
Junior, dal capobanda Giacomo Cappello e dai figli, il maestro
Antonino Cappello, vicepresidente ed il maestro Pietro Cappello,
direttore artistico.
|
|
|
|
 |
|