Associazione Culturale Amici della Musica "Francesco Mauro" |

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L'Associazione
Culturale Amici della Musica "Francesco Mauro" (A.C.A.M.
F.sco Mauro) di Baucina (PA) nasce nell'aprile dell'anno 1996
con fermi propositi di valorizzare la cultura del territorio
e di soddisfare il bisogno di espressione nonchè di affinamento
del gusto estetico dei componenti. Da subito la nostra Associazione
si è attivata per la realizzazione di una banda musicale
che, oltre ad intensificare la diffusione dell'arte musicale
fra i giovani, avesse l'obbiettivo di valorizzare i musicisti
locali quali il cornettista e compositore Francesco Mauro vissuto
a cavallo tra l'Ottocento e i primi anni del secolo scorso e
il più noto maestro compositore Francesco Genovese scomparso
nel 1992.
Da allora l'A.C.A.M. ha cercato di sviluppare le risorse espressivo-musicali
del territorio coinvolgendo diversi giovani allo studio del solfeggio
e quindi alla pratica strumentale; si sono inoltre migliorate
le abilità tecniche di quei suonatori che non si erano
ancora del tutto perfezionati; un gruppo di suonatori invece di
esperienza e sicura bravura invece ha guidato le classi apportando
sicurezza e costituendo modello cui i giovani si sono ispirati
per migliorare le loro capacità tecnico-espressive.
Dopo i primi due anni si sono cominciati ad avere i primi risultati
completi grazie ai primi apprezzamenti in ambito cittadino e provinciale.
Importante è stata la partecipazione al primo raduno bandistico
di Castellana (PA) organizzato nell'agosto 1997 e il raduno del
1998 a Caltavuturo (PA) dove l'A.C.A.M. si è distinta per
l'attenta esecuzione dei brani scelti sia sotto il profilo interpretativo
che dal punto di vista tecnico-esecutivo. Nel 1999 l'A.C.A.M.
F. Mauro è stata incaricata dalla Provincia Regionale di
Palermo per l'organizzazione del Primo Raduno Bandistico delle
bande della Prov.di Palermo; tale raduno si è svolto a
Baucina il 10 maggio 1999 dove hanno partecipato, oltre alle bande
del territorio, anche insigni funzionari Provinciali. Inoltre
la Provincia Regionale di Palermo, ha spesso affidato a questa
Associazione la realizzazione di vari concerti che sono stati
eseguiti puntualmente con serietà, riscuotendo gli elogi
dei vari Comitati organizzatori. Nel novembre 1999 l'A.C.A.M.
inoltre ha partecipato alla realizzazione di un cd assieme all'Associazione
Culturale G. Verdi di Aci S. Antonio (CT) e all'Associazione Culturale
musicale S. Cecilia di Cefalù che è uscito nel 1°
semestre del 2000 con l'esecuzione del "Concerto Baucinese"
per flicorno baritono di F.Mauro e della marcia sinfonica "Nostalgica"
di Salvatore Mauro.
Infine l'anno 2000 è stato quello in cui l'A.C.A.M. F.
Mauro si è messa in mostra maggiormente, infatti è
stata chiamata ad intervenire ai raduni di Ciminna e di Villafrati
organizzati dalla Provincia Regionale di Palermo rispettivamente
a maggio e a luglio, e al raduno di Geraci Siculo ad agosto ottenendo
grandi consensi sia dal pubblico che dalla critica musicale. Inoltre
nelle feste locali l'A.C.A.M si è sempre fatta apprezzare
per la varietà del repertorio e per la efficiente esecuzione
ed interpretazione. Oggi il complesso bandistico annovera nelle
sue file anche validi professionisti ai quali si aggiungono alcuni
studenti che frequentano il Conservatorio di musica V. Bellini
di Palermo e un gruppo di musicisti di collaudata esperienza pluriennale
bandistica tra i quali alcuni provengono dalla scuola del maestro
e compositore locale Francesco Genovese, morto nel 1992. Anche
il prof. Salvatore Mauro, noto concertista richiesto come solista
in molte rinomate bande della Sicilia, è stato uno degli
allievi prediletti dell’anziano maestro Genovese. Egli,
fin dalla nascita dell'Associazione, è stato chiamato ad
assumerne la responsabilità artistica che mantiene tuttora.
Il prof. Mauro peraltro grazie alla vigorosa interpretazione si
è distinto nell'aver trasmesso al gruppo le sue conoscenze
ed esperienze musicali nonchè la sua profonda sensibilità
musicale, conferendo alla banda un nuovo vigore ed una nuova anima,
egli infatti ha cercato sin dagli inizi di portare nelle piazze
un nuovo modo, più elitario, di concepire la musica bandistica,
proponendo al pubblico un nuovo repertorio che varia dal marciabile
ai brani sinfonico-operistici nonchè ai brani originali
per banda stimolando maggiormente sia le facoltà sensorio-auditive
che affettivo-auditive e trasferendo nei componenti del complesso
bandistico un maggior rigore esecutivo. Egli tra l'altro da alcuni
anni ha intrapreso anche l'attività di compositore.
Le sue composizioni sono oggi il fiore all'occhiello di questa
Associazione Musicale e spesso sono anche eseguite da numerose
bande della Sicilia e di fuori riscotendo consensi da parte degli
addetti ai lavori per l'originalità della sua vena inventiva.
Non meno importante è stata l'opera svolta dal nostro presidente
Salvatore Randazzo che si è adoperato in modo ininterrotto,
con entusiasmo e forza di volontà, per far si che questa
Associazione potesse andare avanti nel migliore dei modi; grazie
a lui l'A.C.A.M. F. Mauro oggi risulta ben organizzata sia sotto
il profilo legale che come unità di gruppo. Per quanto
concerne le attività previste nell'immediato futuro c'è
la realizzazione di un cd, che uscirà tra la fine di giugno
e i primi di luglio 2001, sponsorizzato dalla Provincia Regionale
di Palermo nel quale fra le altre composizioni verrà presentata
una marcia trionfale inedita che all'occasione il prof. Salvatore
Mauro ha voluto dedicare alla suddetta Provincia dal titolo "Provincia
in festa".
Per il futuro l'A.C.A.M. "F. Mauro" si propone di
continuare a perseverare nella sua opera di perfezionamento
musicale valorizzando la cultura locale del territorio ma con
un occhio rivolto alle nuove tendenze musicali intese come dinamismo
creativo in una società che si trasforma continuamente
e che necessita di nuovi stimoli culturali mossi dall'intento
che la musica di banda non debba essere soltanto folcloristica
presenza nella vita di una comunità, ma debba assurgere,
a pieno titolo, al ruolo di vero veicolo di ammaestramento musicale
come e più di altre formazioni musicali più rinomate.
Ciò è importante anche ai fini della formazione
di una coscienza comune volta ad una maggiore sensibilità
verso i beni culturali che la nostra terra ci ha tramandato.
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