| Orchestra a Fiati "Antica Musica del Corpo Pompieri di Torino 1882" |
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Tra i
progetti più qualificanti e caratterizzanti promossi
dall'Associazione per la Storia dei Vigili del Fuoco, in fatto
di recupero della memoria storica e valorizzazione della cultura
pompieristica, abbiamo dato il via, sei anni fa, alla ricostituzione
dell'Orchestra a Fiati "Antica Musica del Corpo Pompieri
di Torino 1882", una struttura operante tra i pompieri
torinesi già da prima del 1882.
Un progetto ambizioso, che ci ha consentito di recuperare l'antica
tradizione musicale dei pompieri, che caratterizzò la
fine del 1800 sino alla prima metà del 1900.
Un lavoro di ricostruzione curato sin nei minimi particolari,
dalle divise tipiche del tempo, ai movimenti dei musicanti durante
le sfilate.
I Corpi dei Civici Pompieri, soprattutto nei piccoli centri,
quasi ovunque traggono la loro origine dalle bande musicali
dei paesi, che tra i compiti loro assegnati vi era anche quello
di riunirsi in caso d'incendio e portare il loro aiuto alla
collettività.
Questa antica tradizione, che risale alla seconda metà
del 1800, si è protratta sino ai primi decenni del 1900,
quando un po' ovunque si riordinarono le organizzazioni del
soccorso, sulla spinta dell'esperienza dei Corpi dei capoluoghi
di provincia, da tempo dotati di nuclei stabili preposti al
soccorso.
Ma la tradizione acquisita non si perse nonostante le riforme
apportate.
In tutti i centri, i pompieri continuarono ad associare alla
normale attività del soccorso, la passione per la musica
tant'è che ancora oggi questo viene mantenuto in alcuni
Distaccamenti di Vigili del Fuoco Volontari.
Ancora oggi, quindi, questa tradizione viene mantenuta con la
stessa passione e dedizione del passato. Una tradizione per
giunta ulteriormente incrementata dal recupero di altre forme
organizzative un tempo attive, poi perse nel corso degli anni.
L'Orchestra a fiati "Antica Musica del Corpo Pompieri di
Torino 1882" è composta da circa ottanta elementi,
diretti dal Maestro Stefano Coppo tutti dotati della tipica
divisa della metà del 1800, proprio per conferire al
gruppo maggiore aderenza ai canoni estetici che un progetto
di recupero e rivitalizzazione tradizionale richiede,
Un fiore all'occhiello non solo per noi vigili del fuoco sensibili
all'importanza della propria memoria storica, ma anche per l'intera
collettività, non essendoci altre iniziative analoghe
sul nostro territorio nazionale. |
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