Corpo Musicale "Santa Cecilia-1900" APS |

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Fondata nel Gennaio del 1900 a Palazzolo Milanese per volontà di don Filippo Anghileri e di un gruppo di giovani dell'Oratorio, ha attraversato epoche storiche. A quei tempi era chiamata la Banda dei ragazzi dell'Oratorio. Dalla prima Guerra Mondiale, quando accolse con la musica il ritorno dei soldati dal fronte, alla ricostruzione del dopoguerra, la Banda ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la Città. Grazie all'impegno del Maestro Luigi Lavezzari nel 1946, la banda ripartì con una scuola di musica e un nuovo repertorio, scritto a mano per colmare la perdita dell'archivio. Nel 1965 il Cav, Angelo Castoldi ne rilanciò l'attività con una nuova divisa e una sfilata a sorpresa per la cittadinanza, diretti dal Maestro Alfredo Arosio. Nel 2004, rimasti solo in 4 elementi, un nuovo gruppo di giovanissimi ragazzi dell'Oratorio ha dato inizio alla rinascita. Negli anni la Banda ha partecipato a eventi di rilievo, come l'esibizione allo Stadio Meazza, al Carcere di Bollate e a diversi RSA. Nel 2011, guidati dal Maestro Enrico Tiso, ha iniziato un percorso musicale di eccellenza, ottenendo il riconoscimento di Gruppo di Interesse Nazionale. Nonostante il passare di due guerre mondiali è riuscita a mantenere una costante presenza istituzionale fino ai tempi odierni diventando "Banda Comunale" e nel 2013 la consegna della "Calderina d'0ro", la massima onorificenza del Comune di Paderno Dugnano. Oltre a concerti e celebrazioni istituzionali, il Corpo Musicale investe nella formazione con corsi per tutte le età. Dal 2021 collabora con le scuole locali attraverso progetti come "La Scuola che SBanda" nelle Scuole Primarie e "Giocare con la Musica" per le Scuole dell'Infanzia. Inoltre gestisce corsi di educazione musicale che ha dato vita alla "Palazzolo Junior Band" diretta dal Maestro Marcello Corti. Oggi la Banda è una realtà consolidata e inclusiva, capace di unire generazioni diverse attraverso il linguaggio universale della musica. Grazie al supporto delle Istituzioni e alla passione dei suoi membri, continua a rappresentare un simbolo di identità culturale per Paderno Dugnano e un ponte tra passato e futuro. |
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