Corpo Bandistico "Giuseppe Verdi" |

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Le origini del Corpo Bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano – Crema non sono documentate, ma fonti attendibili le fanno risalire all'inizio del XIX secolo.
Secondo quanto riportato dalle cronache del tempo, infatti, nell'aprile del 1816 i nobili cremaschi incontrarono ad Ombriano l'imperatore Francesco I, in visita a Crema per eleggerla al rango di città Regia, e lo accompagnarono in città con la banda del paese, costituita esclusivamente da suonatori di tamburi, piatti, tromboni e grancasse.
Altre notizie risalgono alla primavera del 1848, data in cui la banda di Ombriano apriva il corteo che portava a Crema il Re Carlo Alberto di Savoia nella sua visita alla città.
Alla luce di queste fonti documentate il Corpo Bandistico di Ombriano – Crema si può senza dubbio posizionare tra le più antiche bande del territorio.
Nel 1952, in onore dell'allora Presidente Dott. Prospero Sabbia, Capitano Alpino, il Corpo Bandistico diventa anche Banda Alpina.
Da tale data la banda ha accompagnato gli Alpini a tutte le principali manifestazioni nazionali ed internazionali.
Due avvenimenti sono da segnalare per la loro particolare importanza: il 17 marzo del 1968, all'Adunata Nazionale degli Alpini tenutasi a Roma per il 56° anniversario della Vittoria, il Corpo Bandistico di Ombriano – Crema ha prestato Servizio d'Onore al Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat; mentre nel 1986 ha presenziato all'inaugurazione del cippo alla memoria di tutti gli Alpini caduti a Musingen, nei pressi di Stoccarda.
Un continuo impegno e un costante miglioramento qualitativo hanno permesso al Corpo Bandistico di aggiudicarsi il 2° posto al Concorso Nazionale per bande "Città di Càscina" nell'anno 2002 e il 1° posto al Concorso "Trofeo Bernardini" di Venturina nell'anno 2003.
Figure fondamentali sono Antonio Zaninelli, Presidente dall'anno 1999, che ha saputo dare nuovi impulsi e nuova immagine alla banda, il Maestro Jader Bignamini, Direttore dall'anno 1996, diplomato in clarinetto con il massimo dei voti al Conservatorio di Piacenza ed ora direttore associato dell'orchestra sinfonica G. Verdi di Milano, il quale ha passato la direzione al Maestro Eva Patrini e al Maestro Roberta Patrini, laureate a pieni voti in clarinetto al Conservatorio di Piacenza. |
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