Corpo Musicale di Villongo |

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E' il Marzo del 1989 quando un gruppetto di temerari si riunisce
attorno ad un tavolo per dar vita al I° Corso di Teoria e Solfeggio.
Il primo maestro del corso d' orientamento musicale, Francesco
Biraga, si trova di fronte ad una ventina di aspiranti musicisti
che per la prima volta hanno a che fare con diesis, semicrome,
scale. Dopo alcuni mesi di rodaggio, al gruppo si aggiungono altre
persone e così, mentre la compagine diventa sempre più numerosa,
comincia a realizzarsi il grande sogno del nostro presidente:
creare anche a Villongo un Corpo Bandistico. La direzione tecnica
è affidata a Vinicio Foresti, un giovane maestro con già alle
spalle una notevole esperienza nel settore bandistico. Il Corpo
Musicale di Villongo inizia così il suo cammino che lo porterà
ad essere conosciuto ed apprezzato non solo dalla comunità villonghese
ma anche da altre realtà musicali.
Dopo un anno di riscaldamento, il Corpo Musicale ha occasione
di mostrare la sua bravura in due importanti appuntamenti: il
Concerto di Natale e la partecipazione alla Rassegna Bandistica
del Monte Bronzone e del Basso Sebino una fra le più importanti
manifestazioni zonali per bande. Approfittando del periodo estivo,
il corpo musicale si concede una giornata di svago e di relax
recandosi nei luoghi natali di un grande musicista italiano: Giuseppe
Verdi. La gita a Busseto dà al gruppo una carica ed un entusiasmo
tali che nell'aprile 1993 le note del Corpo Musicale di Villongo
accompagnano la manifestazione ufficiale del gemellaggio con la
cittadina francese di Seloncourt. L'inno dei nostri cugini d'oltralpe
servirà soprattutto nelle trasferte che quasi ogni anno porteranno
il corpo bandistico in terra francese.
Ormai cresciuto in fama e popolarità, il Corpo Musicale di Villongo
comincia ad uscire più frequentemente dai confini territoriali
per dimostrare le proprie doti musicali. I gemellaggi con i complessi
bandistici di Tavernola e Aprica, oltre che la partecipazione
alla Rassegna Bandistica Provinciale "Estate Vivi la tua
città" confermano la volontà di continuare migliorando.
L'anno successivo si moltiplicano i successi: dopo un concerto
di Natale che vede affiancarsi il Corpo Musicale di Villongo alla
Banda di Pompiano, in primavera veniamo ospitati in terra svizzera
per un gemellaggio con la Filarmonica di Medio Vedeggio. La cordialità
e la sensibilità dimostrateci dai nostri colleghi svizzeri saranno
alla base di tutti gli incontri che ogni anno vedranno avvicinarsi
i due complessi bandistici.
Nel 1996 il Corpo Musicale di Villongo è invitato a partecipare
ad una grossa manifestazione sul Lago di Bolsena in Umbria: il
gruppo, pur concedendosi un week-end di sole e di divertimento
nelle gelide acque del lago, ha modo di mettere in evidenza le
proprie capacità musicali marciando per più di due ore attraverso
le tortuosità del paese. Dopo le esperienze maturate al di fuori
del territorio locale, il Corpo Musicale ha modo di esprimersi
pure in terra Ligure attraverso un concerto seguito ed applaudito
da migliaia di persone. I concerti eseguiti dal Corpo Musicale
di Villongo hanno cercato di andare oltre il puro evento musicale
bandistico proponendo sempre qualche novità: gli spettacolari
allestimenti scenografici nonché l'esecuzione di brani moderni
(come ad esempio colonne sonore di film) sono sempre riusciti
ad avvicinare e coinvolgere un vasto pubblico. Le nostre rappresentazioni,
infatti, vogliono essere dirette sia a coloro che sono intenditori
di musica, sia a coloro che si avvicinano alla musica solamente
in occasione dell'ascolto del nostro concerto. Chi, nel 1997,
riconferma questo concetto è il nuovo maestro di banda Oliviero
Foresti, che continua con pari competenza e capacità il lavoro
del fratello Vinicio.
Il nuovo maestro ha l'opportunità di essere apprezzato in diverse
occasioni che si succedono negli anni e che continueranno ad essere
appuntamenti fissi per il futuro: rassegne bandistiche, concerti,
manifestazioni internazionali (fra le quali la tradizionale partecipazione
alla prestigiosa Festa della Vendemmia di Lugano) e molteplici
servizi che rendono più solenni le celebrazioni in Villongo. |
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