Gruppo Bandistico Tita Michelas |

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Le prime testimonianze dell’esistenza di una Banda Musicale a Fiumicello risalgono al 1888, quando gli allora responsabili dell’Associazione inoltrarono richiesta formale al Potestà per una concessione gratuita per esibirsi durante “tutte le feste da ballo e per poter pagare solo il permesso politico”. L’ufficializzazione di questo corpo avviene il 18 novembre 1909, data a cui fa riferimento il documento di approvazione dello statuto della Filarmonica di Fiumicello rilasciato dalle allora autorità competenti del Regno Austro-Ungarico. A Giovanni Battista (detto Tita) Michelàs venne affidato l’incarico di Presidente, mentre al signor Angelo Bortoluzzi la carica del maestro direttore della Banda. Contava allora 24 elementi, tutti maschi, che si cimentavano con le marce e gli inni austriaci. Dal 1914 al 1919 l’attività della Filarmonica subì una breve interruzione a causa degli eventi bellici, ma già nel 1922 troviamo un Direttivo rinnovato e un nutrito programma di esibizioni a Fiumicello e dintorni. In quel tempo la Filarmonica era impegnata in occasione delle feste religiose, nelle sagre paesane e soprattutto in ricorrenze di natura patriottica come nei festeggiamenti per il genetliaco dell’Imperatore d’Austria e nelle adunanze dei combattenti e reduci. La Banda già allora era il gruppo che rappresentava meglio la comunità ed era un vanto per tutta la cittadinanza.
Il secondo conflitto mondiale impose un arresto forzato delle attività musicali che perdurò fino all’inizio degli anni ‘60. Su iniziativa del Mons. Bison la Banda venne rifondata nel 1961, con l’inizio dei corsi affidati al maestro Gallas. Lo statuto, depositato presso uno studio notarile di Udine, riporta la firma di persone che ancora oggi risultano essere componenti attivi del Gruppo Bandistico. Si decise di intitolare l’associazione a Tita Michelàs in ricordo del primo presidente.
Rispetto a quella che nello scorso secolo era un’Associazione di veterani la strada percorsa è stata molta. L’Associazione ha visto l’avvicendamento di diversi presidenti e maestri, che con la loro lungimiranza ed acume hanno saputo far crescere questo Gruppo Bandistico, sia in termini quantitativi sia soprattutto in quelli qualitativi. La partecipazione della Banda alle vicende del paese è passata da una semplice apparizione di tipo passivo, in cui prende parte alle ricorrenze paesane, ad uno attivo in cui il Gruppo Bandistico è esso stesso ideatore e promotore di manifestazioni, con tale impegno e metodica da farle assurgere a tradizione del gruppo stesso. E’ in questo contesto che si inseriscono manifestazioni come la Rassegna Bandistica, oppure il Concerto di Epifania, che ormai è diventato l’appuntamento fisso di chiusura nel programma dei festeggiamenti natalizi della comunità di Fiumicello. Attualmente è composto da circa 45 strumentisti dilettanti; per lo più sono giovanissimi compresi in età scolare a cui si affianca una “colonna portante” di musicisti più esperti. E’ un insieme di persone che si dedicano a quest’attività mosse dalla stessa passione per la musica e dallo spirito dello stare insieme in modo costruttivo; tra essi ritroviamo studenti, universitari, lavoratori, casalinghe, etc.
Tutti i componenti hanno una formazione musicale di base che viene fornita dalla Banda stessa: ogni anno infatti il Gruppo Bandistico promuove dei Corsi di Propedeutica (per i bambini dai 6 agli 8 anni) e Corsi di Orientamento Musicale, rivolti ai ragazzi delle scuole elementari e medie. |
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