Corpo Musicale "San Giorgio" |

|
La prima comparsa della banda sulla scena del paese è avvolta
nella nebbia. Un diario anonimo porta scritto che "una delle prime
produzioni con il maestro Del Marco" avvenne il 30 marzo, giorno
di Pasqua del 1900, in occasione della prima messa di Giancarlo
Demattè. Suo padre, Bortol Demattè Lazer, avrebbe invitato la
banda di Mattarello a far festa e ciò avrebbe provocato nel paese
lo stimolo a dotarsi di una banda propria. Forse però la banda
nasce per i 25 anni di sacerdozio di don Urbano Depeder; ma che
sia valida l'una o l'altra tesi, sembra che la prima apparizione
in pubblico sia avvenuta il 23 aprile 1902, giorno di San Giorgio,
patrono del paese. È invece certa la Presenza della banda il 26
giugno 1903 al concorso di Trento.
Un anno di pausa per mancanza di guida musicale e quindi, nel
1905, ripresa con la direzione di Sigismondo Bailoni, presidente
Umberto Tamanini. Gli istruttori sono due nel 1908, Alfeo Ferrari
per i clarinetti e un altro per gli ottoni. Con lo scoppio della
guerra gli strumenti vanno al Comune con l'impegno di riaverli
alla prima occasione. Quando si ricomincia, nel 1919, pare che
la banda, nata come sociale, incontri qualche difficoltà a riproporsi
come tale, e la parte meno laica dei bandisti preferisce guardare
verso la parrocchia. Così si va avanti fino al 1926, con la "bandina"
intesa come sezione del Circolo S. Giorgio. Presidente è Giovanni
Tamanini, maestro il parroco don Benazzoli.
Aneddoti e annotazioni portano la storia fino al 1941, quando
la guerra mette la parola fine. Si comincia a riparlarne nel '45
e da questo momento gli eventi si fanno più precisi; l'attività
non è però tanto intensa fino al 1973, anno della rinascita definitiva.
È la giornata delle cresime, alla presenza dell'arcivescovo. Nello
stesso anno cominciano i corsi per allievi, quattro giorni alla
settimana. Nel '75 viene stilato lo statuto e il "Corpo musicale
San Giorgio" rientra nella vita del paese.
Dopo una breve pausa di riorganizzazione nel 1982, si riprende
con un organico di circa 30 suonatori, mentre corsi di ottoni,
ance, percussioni e teoria completano la scuola. Nella primavera
1986 viene ristrutturata la vecchia sede presso i locali della
canonica, mentre l'anno seguente, con l'apporto di tutte le famiglie
del paese, saranno acquistate le attuali divise. E sempre nel
1987 viene proposto per la prima volta il concerto di Natale,
che ormai si ripete ogni anno la sera della vigilia.
La sede dal 1993 si trova presso il polo scolastico e del 1994
è il nuovo statuto. In occasione della festa di S. Cecilia
del 97, con l'approvazione delle modifiche allo statuto, si approva
l'elezione a presidente onorario di Riccardo Bailoni, presente
negli organici delle bande trentine dal 1925. Nel 2000 la banda
ha festeggiato il centenario di fondazione con numerose iniziative
tra le quali le nuove divise, l'incisione di un CD, la pubblicazione
di un libro sulla storia del complesso e la costituzione di un
gruppo di majorettes.
|
|
|
|
 |
|