Complesso Bandistico Città di Palombara Sabina
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Non poteva sfuggire a qualche palombarese l'opportunità di creare un gruppo di appassionati che regalassero ai cittadini il piacere della "musica in piazza". Francamente è assai arduo ricorrere alla ricerca per conoscere in ogni preciso particolare, le vere origini della sua storia anche se, si presume che circa 330 anni fa vi fosse già un complesso costituito, come attesta un documento del Consiglio della Comunità di Montecelio (Roma) datato 30 giugno 1681.
In occasione dei festeggiamenti per la presa di possesso dei Borghese si decise di chiamare “Li soni da Palombara” per fare un po’ di allegria. L’attuale Complesso Bandistico “Città di Palombara Sabina” compie quest’anno il 197° anniversario in quanto fu istituito nel 1813, in seguito ad una delibera della Giunta Municipale, e ciò è testimoniato dall'artistica urna decorata a smalto "Terrina" donata da Pier Paolo Tosi nel 1910 alla Banda in occasione del suo 97° anno della fondazione.
La nostra storia più recente inizia con il maestro Grifi, nessuno forse lo ricorda se non grazie a qualche notizia lontana. I nostri padri, però, parlano ancora dell'indimenticabile Giuseppe Imperiali, noto come direttore ed insigne compositore. Il maestro Imperiali, ebbe dalla musica grandi soddisfazioni, emergendo per vena creativa e perfezione di trascrittore. Innumerevoli le "pagine" di opere, musiche patriottiche e inni sacri. Tra le sue composizioni ricordiamo la marcia funebre “Mesto Ricordo”, “Risorgimento Italiano”, “Natale” e “Resurrezione” . Inoltre si ricorda anche la sua opera “Le Sette Parole N.S.G.C. sulla Croce” eseguita ogni Venerdì Santo, riveduta e corretta dal Maestro Ugo Ottaviani. Egli istituì la “SCHOLA CANTORUM” e fù allievo del maestro Vessella. Diresse la Banda Musicale dal 1896 al 1915 e, dopo la parentesi della I Guerra Mondiale (1915–1918), ritornò a dirigerla nel 1919 sino alla sua morte, avvenuta a Palombara.
Teofilo De Angelis, uno dei suoi allievi, fu chiamato a dirigere l'allora teatro lirico "Costanzi" di Roma.
Nel 1927 ecco un altro valoroso personaggio, che dietro l'aspetto severo e burbero, nascondeva una spiccata umanità e un animo generoso, è l'indimenticabile ed illustre Maestro Riccardo Marroni, ai suoi ordini la Banda toccò l'apice di una struttura disciplinata e corale annoverando ben 70 musicanti. L'epilogo della guerra e poi ecco (1946) sul podio il giovane maestro Luigi De Paolis, formatosi all’interno della banda stessa, che per parecchi anni prese le redini del complesso. Per primo egli ha introdotto, al seguito della Banda, il gruppo delle Majorettes.
Lasciata la direzione nel 1978 per motivi di salute, lo seguirono diversi maestri “forestieri” fra i quali Luigi Fiorucci, Angeloni, Serafino Piromalli, Bruno Gugliotta, Congi e anche un giovane Ugo Rossi che ha diretto la banda per un primo periodo fino al 1997 quando lasciata la direzione, la banda venne affidata al giovanissimo maestro Pierluigi Ausili ex allievo negli anni 80 fino agli inizi del 2000, quando tornò a dirigere il maestro Rossi fino ad ottobre 2008. Da novembre 2008 la guida dei 35 elementi è stata affidata al giovane maestro Carlo Gizzi ex allievo della banda negli anni 80.
Dal 1997 la Banda è costantemente affiancata da un corpo di Majorettes. In questi anni il gruppo a sempre proposto nuove divise e nuove coreografie, adatte a diversi tipi di spettacolo: sfilate, parate con caroselli su marce suonate dalla banda, balletti su musiche moderne. Le ragazze sono quindi riuscite a trasformare un hobby in una forma di spettacolo originale e moderno.
Il gruppo coordinato e diretto dall’istruttrice Daniela De Angelis è composto da circa 15 ragazze e bambine che si distinguono per grazia e capacità. Con le loro esibizioni danno un tono di colore, movimento e gioventù, completando così l'intero gruppo.
Anche i presidenti del complesso, succedutisi in questi ultimi venti anni, meritano di essere ricordati, perchè hanno operato ed operano tra mille e ...mille difficoltà. Gratitudine, dunque, all'attuale Presidente Floriano Porrega. Il nostro corpo bandistico è fiero di contribuire dignitosamente allo sviluppo culturale della nostra cittadina perchè la nuova generazione si avvicina alla musica con spirito più vivo.
La Banda è stata composta sempre da numerosi e ben preparati elementi e sin dal secolo scorso ha partecipato a manifestazioni di un certo rilievo.
Fra i tanti raduni e manifestazioni in cui ha partecipato la banda, va sicuramente ricordato il convegno bandistico nazionale di Roma del 30 settembre 1922 dal quale fu riportata una medaglia d’argento di cui è insignito il labaro donato dalla cittadinanza nel 1920.
Inoltre nella storia recente possiamo ricordare anche la partecipazione:
- Ospitazione del XIII raduno bandistico regionale Anbima a Palombara Sabina nel 1980;
- Alla trasmissione del Maurizio Costanzo Show con apertura e chiusura della stessa trasmissione il 3 Giugno del 1991;
- Al raduno bandistico regionale in occasione del giubileo del 2000;
- Al raduno bandistico regionale in occasione del centenario Verdiano a Palombara Sabina il 16 settembre 2001;
- Al raduno bandistico regionale in occasione del centenario Verdiano al Vittoriano a Roma il 21 ottobre 2001,
- Al raduno bandistico regionale a piazza Navona a Roma il 14 aprile 2002;
- Al raduno bandistico regionale a piazza di Spagna – piazza del popolo il 27 aprile 2003;
- Partecipazione alla maratona bandistica “Io so quello che ho donato” promossa dalla provincia di Roma. Lo scopo dell'iniziativa è rivolto a favore dei bambini del reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma, piazza Navona il 14 aprile 2003;
- Organizzazione del 1° raduno bandistico regionale “Note in Festa” a Palombara Sabina 23-24 settembre 2006;
- Festeggiamenti per il Natale all’ospedale pediatrico bambino Gesù di Roma il 17 dicembre 2006;
- Al derbi del Cuore allo Stadio Olimpico di Roma il 5 gennaio 2007;
- Organizzazione del 2° Raduno Bandistico regionale “Note in Festa” a Palombara Sabina 15-16 settembre 2007;
- Ai festeggiamenti per il Natale alla Casa Famiglia di Suor Paola (So.Spe) il 17 dicembre 2007;
- Organizzazione del 3° Raduno Bandistico regionale “Note in Festa” a Palombara Sabina 5-6-7 settembre 2008;
- Partecipazione alla veglia di preghiera organizzata da Suor Paola, con la partecipazione straordinaria di Gianni Alemanno in Piazza Madonna di Loreto vicino all’Altare della Patria il 26 maggio 2009;
- Organizzazione del 4° Raduno Bandistico regionale “Note in Festa” a Palombara Sabina 5-6 settembre 2009;
- Al raduno bandistico regionale a Poli (Roma), S. Polo dei Cavalieri (Roma), Cave (Roma), Olevano Romano (Roma), Mentana (Roma), Manziana (Roma), Montopoli Sabina (Roma), Acquaviva di Nerola, Configni (Rieti), Genazzano (Roma), Gavignano Sabino (RI), Montecompatri (Roma). Poggio Nativo (RI), Rocca Priora (Roma), Chieti;
E tanti altri raduni regionali, sagre, feste religiose, trasmissioni televisive, manifestazioni sportive, ecc….
La storia fin qui tracciata è stata scritta grazie soprattutto a quei tanti musicanti e non, che con impegno e sacrificio, si sono adoperati e si adoperano per diffondere la cultura musicale della nostra cittadina e per portare avanti, sempre con orgoglio il nome del Complesso Bandistico Città di Palombara Sabina.
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